
Nicola Baratto (IT, 1989) and Yiannis Mouravas (GR, 1986) are an artist duo navigating Archaeodreaming, a multi-disciplinary methodology that merges archaeology with dreamscape-making.
ITA Nicola Baratto (IT, 1989) e Yiannis Mouravas (GR, 1986) sono un duo di artisti che navigano nell'Archeodreaming, una metodologia multidisciplinare che fonde l'archeologia con la creazione di paesaggi onirici. Il loro lavoro racconta narrazioni che integrano storia, mitologia, memoria, sogni personali e immaginazioni collettive. Questa pratica genera installazioni, film, sculture, cartografie e pubblicazioni.
Archaeodreaming è una pratica artistica basata su una ricerca che mette in discussione la fluidità della storia esplorando le intersezioni tra l’archeologia, il sogno e la creazione di miti. Le narrazioni che ne derivano sono raccontate attraverso installazioni a tecnica mista, tra cui film, libri d'artista e sculture.
Durante la loro residenza all'interno della Casa degli Artisti del MACA nei mesi di Marzo e Aprile 2022 hanno avuto la possibilità di sviluppare la loro ricerca per il progetto Zolfo Rosso. Abbiamo guidato il duo da Monreale a Segesta, da Calatafimi a Mazzara del Vallo, perlustrando luoghi e incontrando artigiani locali per la produzione del letto di Ruggero, parte della scenografia di Zolfo Rosso. In particolare, abbiamo incontrato il maestro ceramista tunisino di Monreale Ezzina Chokry e gli storici falegnami della Falegnameria Ferrantelli, Corso Legnami di Alcamo ha fornito il legno per il letto.
Il film indaga la realizzazione di una mappa del mondo conosciuto, creata nella Sicilia del XII secolo dal geografo Muhammad al-Idrisi e commissionata dal re normanno di Sicilia Ruggero II. Questa ricerca storica si intreccia con il viaggio di Leila, una giovane regista che vive nel presente.
Secondo la prospettiva di Museo che diventa luogo di produzione, il processo verrà restituito al pubblico con la mostra “Vegli al di là del tempo”. Il display della scenografia allestita all’interno della Chiesa di San Nicola da Bari nel Corso Stretto è rimasta aperta al pubblico dal 17 al 30 settembre 2022.
Their work recounts narratives integrating history, mythology, material memory, personal dreams, and collective imagination. This practice generates installations, films, sculptures, cartography and publications.
Archaeodreaming is a research-based artistic practice that questions the fluidity of history via exploring the intersections of archaeology, dreaming, and myth-making. The resulting narratives are told through mixed-media installations, including films, artist books, and sculptures.
During thei residency period in Alcamo between Sept 2021 and May 2022, hosted within the MACA - Contemporary Art Museum Alcamo guest house, they devoleped the reaserch for the archaeodreaming Zolfo Rosso project.
We guided the duo from Monreale to Segesta, from Calatafimi to Mazzara del Vallo, scouting locations and meeting loacals craftsmans for the production of the bed of Ruggero, a part of the scenograophy of Zolfo Rosso. We met in particular the tunisian, Monreal-based, ceramist master Ezzina Chokry and the Alcamo’s Falegnameria Ferrantelli, carpenters for generations, while the wood for the bed has been provided by Corso Legnami.
The film investigates the making-of a map of the known world, created in 12th century Sicily by geographer Muhammad al-Idrisi, and commissioned by Norman King of Sicily Roger II. This historical quest intertwines with the journey of Leila, a young filmmaker living in the present.
According to the perspective of the Museum becoming a place of production, the process will be shown to the public with the exhibition "Veglia al di là del tempo." The scenography display set up inside the Church of St. Nicholas of Bari in the Corso VI Aprile remained open to the public from Sept. 17 to Sept. 30, 2022.

















Nicola Baratto (IT, 1989) and Yiannis Mouravas (GR, 1986) are an artist duo navigating Archaeodreaming, a multi-disciplinary methodology that merges archaeology with dreamscape-making.
Their work recounts narratives integrating history, mythology, material memory, personal dreams, and collective imagination. This practice generates installations, films, sculptures, cartography and publications.
Archaeodreaming is a research-based artistic practice that questions the fluidity of history via exploring the intersections of archaeology, dreaming, and myth-making. The resulting narratives are told through mixed-media installations, including films, artist books, and sculptures.
During thei residency period in Alcamo between Sept 2021 and May 2022, hosted within the MACA - Contemporary Art Museum Alcamo guest house, they devoleped the reaserch for the archaeodreaming Zolfo Rosso project.
We guided the duo from Monreale to Segesta, from Calatafimi to Mazzara del Vallo, scouting locations and meeting loacals craftsmans for the production of the bed of Ruggero, a part of the scenograophy of Zolfo Rosso. We met in particular the tunisian, Monreal-based, ceramist master Ezzina Chokry and the Alcamo’s Falegnameria Ferrantelli, carpenters for generations, while the wood for the bed has been provided by Corso Legnami.
The film investigates the making-of a map of the known world, created in 12th century Sicily by geographer Muhammad al-Idrisi, and commissioned by Norman King of Sicily Roger II. This historical quest intertwines with the journey of Leila, a young filmmaker living in the present.
According to the perspective of the Museum becoming a place of production, the process will be shown to the public with the exhibition "Veglia al di là del tempo." The scenography display set up inside the Church of St. Nicholas of Bari in the Corso VI Aprile remained open to the public from Sept. 17 to Sept. 30, 2022.

















ITA Nicola Baratto (IT, 1989) e Yiannis Mouravas (GR, 1986) sono un duo di artisti che navigano nell'Archeodreaming, una metodologia multidisciplinare che fonde l'archeologia con la creazione di paesaggi onirici. Il loro lavoro racconta narrazioni che integrano storia, mitologia, memoria, sogni personali e immaginazioni collettive. Questa pratica genera installazioni, film, sculture, cartografie e pubblicazioni.
Archaeodreaming è una pratica artistica basata su una ricerca che mette in discussione la fluidità della storia esplorando le intersezioni tra l’archeologia, il sogno e la creazione di miti. Le narrazioni che ne derivano sono raccontate attraverso installazioni a tecnica mista, tra cui film, libri d'artista e sculture.
Durante la loro residenza all'interno della Casa degli Artisti del MACA nei mesi di Marzo e Aprile 2022 hanno avuto la possibilità di sviluppare la loro ricerca per il progetto Zolfo Rosso. Abbiamo guidato il duo da Monreale a Segesta, da Calatafimi a Mazzara del Vallo, perlustrando luoghi e incontrando artigiani locali per la produzione del letto di Ruggero, parte della scenografia di Zolfo Rosso. In particolare, abbiamo incontrato il maestro ceramista tunisino di Monreale Ezzina Chokry e gli storici falegnami della Falegnameria Ferrantelli, Corso Legnami di Alcamo ha fornito il legno per il letto.
Il film indaga la realizzazione di una mappa del mondo conosciuto, creata nella Sicilia del XII secolo dal geografo Muhammad al-Idrisi e commissionata dal re normanno di Sicilia Ruggero II. Questa ricerca storica si intreccia con il viaggio di Leila, una giovane regista che vive nel presente.
Secondo la prospettiva di Museo che diventa luogo di produzione, il processo verrà restituito al pubblico con la mostra “Vegli al di là del tempo”. Il display della scenografia allestita all’interno della Chiesa di San Nicola da Bari nel Corso Stretto è rimasta aperta al pubblico dal 17 al 30 settembre 2022.