The MACA collection was born out of the urgency to ensure cultural continuity in the local area, between innovation and preservation.
ITA La collezione del MACA nasce dall’urgenza di assicurare una continuità culturale sul territorio locale, tra innovazione e conservazione. Dalla sua istituzione, grazie ad una serie di stratificazioni, la collezione ha raggiunto il suo equilibrio divenendo così una collezione ibrida, tra il post-moderno e il contemporaneo, e distribuita, tra gli spazi museali e quelli ad esso collegati secondo la declinazione del Museo diffuso.
Creata a partire dalla volontà del Comune Di Alcamo di dare dimora alle donazioni civiche ricevute, negli anni la sua dotazione è stata implementata attraverso iniziative di co-progettazione con i più importanti agenti regionali e nazionali (Università degli Studi di Palermo, Fondazione Orestiadi, IUAV, Landescape ecc.).
Nel 2021, il progetto Party TV ha reso possibile creare un nuovo impianto di fruizione. Il nuovo allestimento sfruttando le capacità espansive del “Green Screen” restituisce una collezione dinamica, capace di espandersi attraverso l’utilizzo di software digitali e le potenzialità in termini di viralità che assicurano i social.
Turi Simeti, Andrea Masu, Francesco De Grandi, Elisa Nicolaci, Luisa Mazza, Sergio Zavattieri, Francesco Surdi, Natalja Trebajlova, Riccardo D’Avola-Corte, Emajons, Nicolò Rubino, Alberonero, Gue sono alcuni dei nomi presenti all’interno della collezione del MACA.
Through a series of stratifications the collection has achieved its balance, becoming a hybrid collection, between the post-modern and the contemporary. The collection is enriched by those pieces connected to it according to the declination of widespread museum.
Created from the will of the Comune di Alcamo to give home to the civic donations received, over the years its endowment has been implemented through co-design initiatives with the most important local, regional and national agents (University of Palermo, Orestiadi Foundation, IUAV, Landescape etc.).
In 2021 thanks to Party TV project provided the opportunity to give to the collection a new path of fruition. The new layout exploiting the expansive capabilities of the "Green Screen" returns a dynamic collection, capable of expanding through the use of digital software and the potential in terms of virality that social media ensures.
Turi Simeti, Andrea Masu, Francesco De Grandi, Elisa Nicolaci, Luisa Mazza, Sergio Zavattieri, Francesco Surdi, Natalja Trebajlova, Riccardo D'Avola-Corte, Emajons, Nicolò Rubino, Alberonero, and Gue are some of the names featured within the M.A.C.A. collection.
Turi Simeti
Turi Simeti
Turi Simeti
Francesco Surdi
Francesco Surdi
Francesco Surdi
Riccardo D'Avola Corte
Riccardo D'Avola Corte
Sergio Zavattieri
Ema Jons
Ema Jons
The MACA collection was born out of the urgency to ensure cultural continuity in the local area, between innovation and preservation.
Through a series of stratifications the collection has achieved its balance, becoming a hybrid collection, between the post-modern and the contemporary. The collection is enriched by those pieces connected to it according to the declination of widespread museum.
Created from the will of the Comune di Alcamo to give home to the civic donations received, over the years its endowment has been implemented through co-design initiatives with the most important local, regional and national agents (University of Palermo, Orestiadi Foundation, IUAV, Landescape etc.).
In 2021 thanks to Party TV project provided the opportunity to give to the collection a new path of fruition. The new layout exploiting the expansive capabilities of the "Green Screen" returns a dynamic collection, capable of expanding through the use of digital software and the potential in terms of virality that social media ensures.
Turi Simeti, Andrea Masu, Francesco De Grandi, Elisa Nicolaci, Luisa Mazza, Sergio Zavattieri, Francesco Surdi, Natalja Trebajlova, Riccardo D'Avola-Corte, Emajons, Nicolò Rubino, Alberonero, and Gue are some of the names featured within the M.A.C.A. collection.
ITA La collezione del MACA nasce dall’urgenza di assicurare una continuità culturale sul territorio locale, tra innovazione e conservazione. Dalla sua istituzione, grazie ad una serie di stratificazioni, la collezione ha raggiunto il suo equilibrio divenendo così una collezione ibrida, tra il post-moderno e il contemporaneo, e distribuita, tra gli spazi museali e quelli ad esso collegati secondo la declinazione del Museo diffuso.
Creata a partire dalla volontà del Comune Di Alcamo di dare dimora alle donazioni civiche ricevute, negli anni la sua dotazione è stata implementata attraverso iniziative di co-progettazione con i più importanti agenti regionali e nazionali (Università degli Studi di Palermo, Fondazione Orestiadi, IUAV, Landescape ecc.).
Nel 2021, il progetto Party TV ha reso possibile creare un nuovo impianto di fruizione. Il nuovo allestimento sfruttando le capacità espansive del “Green Screen” restituisce una collezione dinamica, capace di espandersi attraverso l’utilizzo di software digitali e le potenzialità in termini di viralità che assicurano i social.
Turi Simeti, Andrea Masu, Francesco De Grandi, Elisa Nicolaci, Luisa Mazza, Sergio Zavattieri, Francesco Surdi, Natalja Trebajlova, Riccardo D’Avola-Corte, Emajons, Nicolò Rubino, Alberonero, Gue sono alcuni dei nomi presenti all’interno della collezione del MACA.
Turi Simeti
Turi Simeti
Turi Simeti
Francesco Surdi
Francesco Surdi
Francesco Surdi
Riccardo D'Avola Corte
Riccardo D'Avola Corte
Sergio Zavattieri
Ema Jons
Ema Jons